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La Corte suprema Usa cancella il diritto all’aborto dopo 50 anni
Jun 24, 2022 1 min, 24 secs

La Corte Suprema americana ha messo fine alle garanzie costituzionali per l’aborto che erano in vigore da quasi 50 anni, una controversa decisione presa dalla maggioranza conservatrice dell’Alta corte.

Jackson Women’s Health Organization», in cui i giudici hanno confermato la legge del Mississippi che proibisce l’interruzione di gravidanza dopo 15 settimane.

La decisione, impensabile solo pochi anni fa, è stata il culmine di decenni di sforzi da parte degli oppositori dell’aborto, resi possibili da tre nomine conservatrici dell’ex presidente Donald Trump, che ha subito lodato la Corte che a suo avviso ha «seguito la Costituzione e restituito i diritti».

La decisione della Corte Suprema è «coraggiosa e corretta.

La sentenza è arrivata più di un mese dopo la sorprendente fuga di notizie di una bozza di parere del giudice Samuel Alito che indicava che la Corte era pronta a compiere questo passo epocale.

Fuori dalla Corte Suprema degli Stati Uniti è scoppiata la protesta, pochi minuti dopo che i massimi giudici hanno abolito il diritto all’aborto dopo 50 anni.

I manifestanti stanno aumentando ogni minuto che passa, c’è anche un contigente di anti-abortisti che si sono abbracciati e hanno esultato alla notizia che la Corte Suprema ha rovesciato la storica sentenza «Roe v.

Lo affermano i giudici liberal della Corte Suprema Sonia Sotomayor, Elena Kagan e Stephen Breyer.

I tre giudici hanno votato contro la decisione di capovolgere la «Roe v.

Anche l’ex presidente Barack Obama attacca la Corte Suprema, accusandola di aver «attaccato le libertà fondamentali di milioni di americani» con la sua decisione.

Hillary Clinton bolla la decisione della Corte Suprema sull’aborto come un’«infamia», un «passo indietro per i diritti delle donne e i diritti umani.

22 giugno 2022

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