Le ricerche ora proseguiranno in laboratorio, ma intanto, con l'aiuto sul campo degli studenti dell'università napoletana, stanno tornando alla luce pavimenti e decorazioni della magnifica casa che in origine occupava quegli spazi
Una dimora di assoluto pregio, sottolineano Marco Giglio dell'Orientale e Monika Trumper dell'Università di Berlino, che tra saloni e cortili si estendeva per oltre 900 metri quadrati in un quartiere centralissimo della città
Con tappeti di mosaico che per la loro complessità e bellezza, fanno notare i professori, possono essere paragonati a quelli della Villa dei Misteri o della Casa di Cerere, resi preziosi da disegni raffinati e rari che in alcuni casi riproducono le meraviglie dell'architettura romana, come il lungo acquedotto apparso sul pavimento del tablinio
Di certo al momento c'è solo che tutto quel fasto, complice i prezzi del mercato immobiliare crollati dopo il terremoto, passò nella proprietà dell'amministrazione cittadina che lo mise a disposizione delle terme sulle quali si decise di investire molto costruendo una nuova grande piscina dotata di acqua corrente, scenografici ninfei, ambienti per l'epoca modernissimi e super tecnologici
Nessuno davvero aveva idea della catastrofe che di lì a poco sarebbe arrivata su Pompei"